Mutui e mercato immobiilare sono due entità strettamente connesse, tuttavia, nell’ultimo periodo a fronte di una crescita del mercato dei mutui il mercato immobiliare stenta a decollare.  Ma a cosa dobbiamo questo insolito fenomeno?  Secondo gli addetti ai lavori il mercato dei mutui è favorito dai tassi di interesse molto bassi che hanno determinato parecchie surroghe.  Le surroghe rappresentano la rescissione dei contratti di mutuo e la seguente attivazione di nuovi contratti a tassi di interesse più vantaggiosi.  Dunque il boom nel mercato dei mutui non è dovuto tanto all’acquisto di immobili ma bensì alla modifica di mutui esistenti.
E il mercato immobiliare? Assodato che la fase di recessione è oramai terminata resta da capire quanto durerà la cosiddetta fase di stagnazione. A tal proposito esistono due correnti: i più ottimisti ritengono che nei prossimi 12 mesi si dovrebbe assistere a una ripresa mentre secondo i più pessimisti ci sarà un periodo indeterminato di crisi del settore.
Il Servizio Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, in particolare, ha rilevato che “il basso livello dei tassi di interesse nell’area EMEA ha accresciuto l’attrattiva per gli immobili della regione presso gli investitori e il capitale internazionale in ingresso nella zona si è incrementato notevolmente” e –  ha aggiunto – “i player europei, in particolare, dimostrano di essere molto competitivi in mercati chiave e nel corso del 2015 hanno intenzione di espandersi sia nei paesi d’origine che oltre confine”.
In particolare alcune delle grandi città europee attraggono in particolar modo gli investitori, prima fra tutte Londra. Anche il mercato italiano comunque è oggetto di interesse, a partire da Roma, ma anche Milano e Venezia.

Fonte: http://www.sostariffe.it/news/mutui-e-mercato-immobiliare-come-proseguira-il-2015-167737/