Negli ultimi tempi i negozi si stanno rivelando ottimi investimenti, con un rendimento annuo del 7% circa. Per questo motivo un numero sempre maggiore di privati cittadini decide di investire nel settore.
A rendere la situazione appetibile anche i prezzi fermi e gli affitti che invece rimangono stabili o aumentano.
Ad ogni modo il quadro varia notevolmente a seconda dell’area geografica.

Premesso che le vie centrali non sono quelle che matematicamente garantiscono sempre il maggiore guadagno, risultamo essere molte le zone le quali consentono di acquistare locali di 40 metri quadri circa a cifre ragionevoli (da 300mila euro a Roma, in zona San Giovanni, o a Milano tra piazza Piemonte e De Angeli) su cui puntare a canoni di affitto annuali intorno ai 19.000 euro.
In generale i privati investono, nelle vie semi centrali che risultano essere sovente meno rischiose di quelle periferiche ma al contempo più economiche rispetto alle centrali, dove i prezzi al metro quadro raggiungono cifre più importanti.
Lo scenario nei piccoli comuni è totalmente differente: Qui non si riscontra un rinnovato interesse nei negozi ma, al contrario, il settore degli immobili commerciali appare parecchio in sofferenza.
Un’ultima notazione sulle città: particolare successo è riscosso dai negozi in franchising.

Fonte: immobiliare.it