Un’ottima soluzione per l’acquisto della prima casa: il leasing immobiliare

Al monento dell’acquisto della propria prima casa, sovente ci si trova di fronte a due possibilità: richiedere un mutuo oppure scegliere il leasing immobiliare. La seconda opzione, meno nota rispetto al tradizionale mutuo, potrebbe essere descritta come un affitto con riscatto.
I vantaggi per il leasing sono numerosi
Il leasing sulla prima casa, è stato Introdotto dalla Legge di Bilancio 2016 e resterà in vigore almeno fino a tutto il 2020.
Parliamo di un contratto fra la banca o l’intermediario finanziario che acquista l’immobile e il richiedente: in esso vengono stabiliti sia l’importo delle rate mensili e la loro durata, sia la cifra necessaria per un eventuale riscatto finale. Ecco le sue principali caratteristiche:

– l’importo del finanziamento arriva anche al 100% del valore dell’immobile e comprende le spese di arredamento, a differenza del classico mutuo che di solito non supera l’80% del valore;
– è più facile da ottenere anche per chi non ha un contratto a tempo indeterminato;
– il canone mensile pagato dal richiedente è detraibile dalle tasse;
– qualora l’intestatario del leasing avesse difficoltà economiche, le rate potrebbero essere bloccate per un anno;
per tutta la durata del canone il proprietario dell’immobile sarà la banca, quindi il richiedente non dovrà pagare le relative tasse.

I vantaggi del leasing per l’acquisto della prima cassa, sono evidenti soprattutto al momento della scadenza del contratto. Il richiedente avrà infatti diverse opzioni fra cui scegliere:

– acquistare la casa al prezzo di riscatto stabilito inizialmente, che è inferiore a quello di mercato;
– rinnovare il contratto continuando a pagare le rate mensili con le stesse condizioni economiche o stabilendone di nuove;
– lasciare l’immobile al concedente e andarsene

Fonte: immobiliare.it