Il mercato immobiliare abruzzese è in continua crescita, con prezzi in aumento e un crescente interesse da parte degli stranieri.

Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, il prezzo medio di un immobile in vendita in Abruzzo è di 1.318 euro al metro quadro, con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno. I prezzi sono più alti nelle province di Chieti e Pescara, dove si raggiungono valori medi di 1.450 e 1.350 euro al metro quadro.

L’aumento dei prezzi è dovuto a diversi fattori, tra cui la crescente domanda da parte degli stranieri, il ritorno degli italiani all’acquisto di immobili, e la scarsità di offerta.

Gli stranieri preferiscono la provincia di Chieti

La provincia di Chieti è la più ricercata dagli stranieri che vogliono comprare una casa in Abruzzo. Nel 2023, ha ricevuto il 40,8% sul totale delle istanze, seguita da Pescara (23%), L’Aquila (18,3%), e Teramo (17,7%).

I paesi di origine degli stranieri che acquistano immobili in Abruzzo sono principalmente Francia, Germania, Regno Unito, e Stati Uniti.

Riscoperta dell’Abruzzo da parte degli italiani

Negli ultimi anni, si è registrato un ritorno degli italiani all’acquisto di immobili. Questo fenomeno è dovuto a diversi fattori, tra cui la ricerca di una migliore qualità della vita, la possibilità di lavorare da remoto, e la crescita dell’economia.

In particolare, gli italiani sono interessati agli immobili situati nelle aree montane e rurali, dove i prezzi sono più bassi rispetto alle aree costiere.

Scarsa offerta di immobili

La scarsità di offerta è un altro fattore che sta contribuendo all’aumento dei prezzi. I motivi sono diversi, tra cui la mancanza di investimenti nel settore immobiliare, la difficoltà di reperire terreni edificabili, e l’incertezza normativa.

Questa situazione potrebbe portare a un ulteriore aumento dei prezzi nel breve termine.