Nel secondo trimestre 2019 prezzi delle case in aumento: +1,3% ma con calo annuo a -0,2%

Su base annua i prezzi delle case in Italia scendono ancora tuttavia nell’ultimo trimestre registrano un aumento rispetto a inizio 2019. Secondo i dati Istat rlativamente al periodo marzo/giugno 2019 le quotazioni sono cresciute dell’1,3% sul trimestre precedente e diminuite dello 0,2% nei confronti dello stesso periodo del 2018.
La nota positiva risiede soprattutto per il fatto che l’aumento su base congiunturale è causato dai prezzi delle abitazioni usate, che crescono dell’1,5%, mentre i prezzi delle abitazioni nuove sono praticamente stabili (-0,1%).
L’aumento delle quotazioni rispetto a inizio anno rappresenta la conferma della tenuta delle nuove costruzioni.
Nonostante la stagnazione dei prezzi, il “fatturato” legato alle compravendite residenziali continua a salire: secondo le previsioni del Centro Studi Sigest, il mercato residenziale italiano potrebbe arrivare a toccare i 100 miliardi di euro di transato a fine anno, raggiungendo circa 600mila scambi transazioni.

«Non crediamo che ci siano fattori esogeni tali da influenzare significativamente questa previsione – afferma Enzo Albanese, Ceo di Sigest – infatti riteniamo che in questo momento tali elementi vadano nella direzione di un consolidamento dei numeri. In questa previsione Milano, con 26mila ipotetiche transazioni e oltre 8 miliardi di euro di ricavi, riveste un ruolo di prim’ordine a livello nazionale».

Fonte: Il Sole 24 Ore